Figure di spicco femminili che hanno scritto la storia del XX secolo (III episodio)
A volte accade anche questo, ossia, che le ispirazioni giungano a me in modo inaspettato, magari da un giornale o da un articolo letto casualmente, così è accaduto per Doreen Lofthouse, nota come Lady Fishermann in quanto titolare dell’azienda produttrice della nota marca di caramelline al mentolo ed eucalipto, alla ribalta in questi giorni per il lascito di 41 milioni di sterline disposto a favore dei bisognosi che ha lasciato di sasso il figlio Duncan e tutta la sua famiglia. Ebbene sarà proprio Doreen la protagonista di questa nuova immersione nel mondo femminile del XX secolo.
🙋♀️ Forse non tutti sanno che, alla base della nascita delle famose caramelline, ci fu un fastidiosissimo mal di gola di cui soffrivano i pescatori di Flettwood, piccola città portuale del nord ovest dell’Inghilterra, con cui James Lofthouse, farmacista locale, dovette più volte confrontarsi. Appassionato dei racconti dei pescatori, passava intere ore al porto desideroso di conoscere le loro avventure che il più delle volte venivano rovinate dal suono gracchiante e intermittente della voce dei suoi interlocutori, compromessa dal freddo e dall’umidità di quei lunghi periodi in mare aperto. Ebbe allora un’idea, creare un rimedio per il mal di gola dei pescatori. Nacque così, siamo nel 1865, prima sotto forma di sciroppo, poco pratico per via della bottiglia di vetro ai viaggi in nave, poi di caramella tascabile, la famosa pastiglia balsamica la cui notorietà superò nel giro di pochi anni i confini della piccola cittadina portuale arrivando in ogni parte del Regno Unito. Nasce la Fishermann’s Friend, società che nel 2020 ha fatturato 62 milioni di sterline, arrivando a vendere 5 miliardi di bustine all’anno in oltre 100 paesi.

Ad imbustare caramelle, tra le tante, c’era proprio Doreen che all’epoca aveva solo 20 anni e che era originaria di Flettwood, dove era nata nel lontano 1930. Tra una bustina e l’altra conosce Alan Lofthouse, erede dell’azienda di famiglia e lo sposa, siamo nel 1955; dopo 20 anni di matrimonio divorzia e sposa il nipote di Alan, di 14 anni più giovane di lei, James, con cui trascorrerà il resto della sua vita fino alla morte di lui sopraggiunta nel 2018. Grazie a Doreen, che non era certo una sprovveduta, la Fishermann’s Friend è diventata un’ azienda dal milionario fatturato. A 33 anni viene messa a capo dell’azienda, da subito capì che la produzione andava incrementata e che non bastava più il furgoncino aziendale per portare le preziosi pastiglie in giro per l’Inghilterra e mise su una serie di filiali nelle principali città del Regno Unito per facilitarne la distribuzione. Nel 1974 le caramelle arrivano in Svezia e in Finlandia. Nel 1977 viene conquistata anche la Germania e per l’occasione, l’idea fu di Doreen, venne prodotto un nuovo gusto al sapore di anice che ricordava nel colore e nella forma il bottone di uno degli abiti a lei più cari. Nel 1979 venne lanciata la prima caramella senza zucchero, inutile dire di chi fu l’idea e che fu un successo imitato da altre aziende dolciarie. Nel 1983 l’azienda ricevette un premio dalla Regina, non ci è dato sapere quale gusto fosse il suo prediletto, che lo consegnò direttamente a Doreen. Sul finire degli anni’90 e con il nuovo millennio, l’azienda madre nella piccola cittadina di Flettwood si ingrandisce occupando una superficie di quasi 60.000 metri quadri. Nonostante il successo rimase sempre con i piedi per terra e conducendo una vita parca e parsimoniosa senza mai sprecare il patrimonio accumulato. Nel 1980 entra a far parte del consiglio comunale e nel 1994 fonda la Lofthouse Foundation, impegnata in diversi progetti di beneficenza tra i quali la costruzione di un nuovo padiglione pediatrico; donerà nel corso degli anni diversi milioni di sterline all’ospedale cittadino e alla scuola elementare locale; si adopera per una linea amica per le donne vittime di abusi famigliari.
Generosa anche nella morte, come detto in apertura, ha fatto molto discutere in questi giorni la lettura del testamento da cui si apprende che l’intera eredità, 41 milioni di sterline, andranno ai poveri e una piccola rendita di 325 mila sterline ai domestici, segretarie e giardinieri. Nessun riconoscimento in denaro per il figlio Duncan, alla nuora i suoi gioielli, pochi, vista la condotta morale di Doreen, che però già da qualche anno era subentrato nella conduzione aziendale. Una statua collocata nella via cittadina principale della natia Flettwood, ricorderà per sempre la “madre di Flettwood”, così veniva chiamata questa simpatica vecchietta scomparsa lo scorso marzo a 91 anni che tanto fece per i meno fortunati.